I Vantaggi di FLU COVID-19
L'utilità di questa iniziativa
FLU COVID-19 TRAINING & TEENS introduce un nuovo modello di comunicazione conveniente per il Ministero della Salute perché da una parte riduce il fattore epidemiologico con un risparmio in termini di risorse medico-ospedaliere e dall’altra offre un ottimo strumento per ridurre l’assenteismo scolastico degli studenti ed insegnanti grazie alla prevenzione come indicata nelle circolari ministeriali ma di fatto non applicata nella pratica quotidiana.
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FLU COVID-19 TRAINING & TEENS non è un “doppione” ma una vera e propria idea di utilità sanitaria pubblica che effettivamente può contribuire a dare maggiore visibilità alle efficaci raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, del Ministero della Salute e Regioni. Basta “bussare” nelle scuole, luogo di apprendimento, proponendo una breve ma significativa lezione sulle patologie invernali, prevenzione.
Negli ultimi anni la collaborazione tra il mondo della sanità e quello della scuola è cresciuto esponenzialmente e ha trovato conferma nell'accoglienza di numerose iniziative che promuovono la salute dei giovani.
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La strategia innovativa, totalmente sottovalutata nelle comunità scolastiche e nelle famiglie italiane è di educare i giovani alla prevenzione del contagio.
Interverranno volontariamente nelle scuole medie superiori medici e farmacisti iniziando dai comportamenti spesso trascurati come lavarsi le mani con la necessaria cura (illustrata durante le lezioni), usare preferibilmente fazzolettini di carta gettandoli nel contenitore dei rifiuti dopo l'uso, mantenere la distanza di sicurezza (almeno 1,50 / 2 metri) dalle persone che tossiscono o starnutiscono ricordando che le goccioline di secrezioni respiratorie sono i vettori dei virus che viaggiano a una velocità di 150 km l'ora! Inoltre, la diffusione dei germi si può evitare astenendoci nel toccare con le mani occhi, naso e bocca.
Precauzione importantissima: ai primi sintomi, si consiglierà di rimanere a casa per evitare di contagiare i propri compagni di scuola, i docenti, il personale scolastico, i passeggeri dei mezzi pubblici che sono il ”serbatoio” ideale di virus e batteri stagionali. Infine, l'uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale.
